CHAKAS (Prima parte)
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CHAKAS (Prima parte)
[justify] Chakras sono centri d’energia vitale presenti nell’organismo umano e come tali possono aiutarci a comprendere meglio il funzionamento del nostro insieme psico-fisico. Ci forniscono inoltre uno strumento in più per salvaguardare e ripristinare una condizione di salute a livello fisico ed emozionale.
La teoria di Chakras affonda le sue radici in tempi assai remoti. Infatti le più antiche testimonianze risalgono al III° millennio a.C. e sono collocabili nell’area geografica che oggi corrisponde all’India, Nepal e Tibet. In Europa le testimonianze più antiche si hanno intorno al V° - VI° secolo d.C.
Anche se le teorie e le pratiche legate ai Chakra si sono sviluppate in un ambito storico e culturale moto diverso dal nostro, ciò nulla toglie al fatto che tale metodica può risultare della massima utilità anche per i medici e i terapisti moderni.
Come una trentina di anni fa si iniziava a parlare in occidente di Agopuntura Cinese e successivamente tanti medici e pazienti hanno potuto sperimentare la grande efficacia terapeutica, oggi si va diffondendo anche da noi la conoscenza relativa ai Chakras.
Chakra significa letteralmente “ruota” o “cerchio” e descrive il flusso energetico di tipo rotatorio presente in alcuni distretti corporei. Esistono Chakras principali e secondari. I primi sono collocati nella zona mediale del corpo, seguendo il tragitto del rachide.
Non è necessario che medici e terapisti occidentali rinuncino alle proprie convinzioni o al proprio credo per poter lavorare sui Chakra.
E’ necessario, anzi indispensabile, soltanto essere sufficientemente aperti ad un dato di conoscenza ulteriore. Occorre non negare a priori l’esistenza di realtà che non fanno parte del nostro sapere acquisito. Altrimenti metteremmo una seria ipoteca sulla nostra crescita personale e professionale.
Il primo passo da fare per muoversi nel campo dei Chakras è, come pure in Agopuntura, imparare a pensare in termini di non sola materia bensì anche di energia.
Il secondo è di non separare l’aspetto corporeo da quello della sfera emozionale.
Cosa veicolano i meridiani di Agopuntura?
Un flusso energetico di tipo prevalentemente elettrico.
Siamo in grado di vedere la corrente quando attraversa un conduttore o una bacinella d’acqua? Certamente no, eppure il flusso di corrente esiste e produce i suoi effetti.
La teoria di Chakras affonda le sue radici in tempi assai remoti. Infatti le più antiche testimonianze risalgono al III° millennio a.C. e sono collocabili nell’area geografica che oggi corrisponde all’India, Nepal e Tibet. In Europa le testimonianze più antiche si hanno intorno al V° - VI° secolo d.C.
Anche se le teorie e le pratiche legate ai Chakra si sono sviluppate in un ambito storico e culturale moto diverso dal nostro, ciò nulla toglie al fatto che tale metodica può risultare della massima utilità anche per i medici e i terapisti moderni.
Come una trentina di anni fa si iniziava a parlare in occidente di Agopuntura Cinese e successivamente tanti medici e pazienti hanno potuto sperimentare la grande efficacia terapeutica, oggi si va diffondendo anche da noi la conoscenza relativa ai Chakras.
Chakra significa letteralmente “ruota” o “cerchio” e descrive il flusso energetico di tipo rotatorio presente in alcuni distretti corporei. Esistono Chakras principali e secondari. I primi sono collocati nella zona mediale del corpo, seguendo il tragitto del rachide.
Non è necessario che medici e terapisti occidentali rinuncino alle proprie convinzioni o al proprio credo per poter lavorare sui Chakra.
E’ necessario, anzi indispensabile, soltanto essere sufficientemente aperti ad un dato di conoscenza ulteriore. Occorre non negare a priori l’esistenza di realtà che non fanno parte del nostro sapere acquisito. Altrimenti metteremmo una seria ipoteca sulla nostra crescita personale e professionale.
Il primo passo da fare per muoversi nel campo dei Chakras è, come pure in Agopuntura, imparare a pensare in termini di non sola materia bensì anche di energia.
Il secondo è di non separare l’aspetto corporeo da quello della sfera emozionale.
Cosa veicolano i meridiani di Agopuntura?
Un flusso energetico di tipo prevalentemente elettrico.
Siamo in grado di vedere la corrente quando attraversa un conduttore o una bacinella d’acqua? Certamente no, eppure il flusso di corrente esiste e produce i suoi effetti.
Giuseppe Di Giovanni- Numero di messaggi : 36
Età : 61
Località : Ravenna
Data d'iscrizione : 30.04.08
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